martedì 31 marzo 2015
Napoleon Glass
Di solito lo si associa al brandy o al whisky. L'orlo di questo bicchiere globulare è rivolto verso l'interno per indirizzare gli aromi con garbo verso le narici. Cullatelo nel palmo e riscaldate la birra del dopocena, estraendone il vero carattere. Usatelo per le birre forti come i Barley Wine, le Imperial Stout, le Porter, le Quadrupel e simili.
Fonte: Ben McFarland
domenica 29 marzo 2015
Birre da Barbecue: Costolette d'Agnello
L'agnello è un animale grasso. Riempie la bocca e unge il palato, invocando la carbonatazione e l'amaro strutturato che si trovano solo nelle American Pale Ale (APA) ricche di luppolo e decisamente pungenti. I bevitori più coraggiosi possono replicare la dolcezza del condimento (gelatina al ribes rosso) con l'originale Kriek belga, un Lambic con aggiunta di ciliegie.
Fonte: Ben McFarland
sabato 28 marzo 2015
Birre da Barbecue: Bistecche
Punta di petto o lombata, costata alla Fiorentina o filetto: le bistecche, più o meno tenere, non accettano volentieri le Ale delicate. Le birre assai maltizzate si uniscono bene alla dolcezza caramellata, mentre qualsiasi condimento saporito pretende una buona dose di amarezza.
La Profanity Stout dei William Brothers non domina ma si fa rispettare, laddove la Stormy King Stout del Victory appare superba se leggermente fresca. Al posto dello sfarzoso argentino Malbec, provate una Dubble Belga; e le Flemish Red sono l'equivalente dei vini della Borgogna: entrambi elevano le bistecche ad un livello superiore.
Fonte: Ben McFarland
venerdì 27 marzo 2015
Calice a Tulipano
Stelo corto, ampia imboccatura e un orlo ricurvo che spande gli aromi floreali e, quando raggiunge la bocca, indirizza il liquido verso il centro della lingua. Il calice a tulipano è adatto per birre forti e dall'odore deciso, perfette per allietare le serate tra amici. Usatelo per le Tripel belghe, le Bières de Garde, le Ale d'Abbazia e le Ale Scozzesi.
Fonte: Ben McFarland
mercoledì 25 marzo 2015
Birre da Barbecue: Gamberoni e Pesce
Non abbiate timore di abbinare le capesante cotte a fuoco vivo, o grossi scampi strofinati con aglio e burro, a una Tripel in stile Abbazia. Anche le St. Feuillen, Affligem, Karmelit e Allagash sono abbinamenti più che adatti.
Per i filetti di tonno e di salmone, che invocano sapori freschi e fruttati, scegliete la Pale Ale dello Stone & Wood, o la Little Creatures Australiana, il continente dove il barbecue è una religione.
Le Lager frisone come la Jever o la Leavenworth Frisian prodotta dal Fish Brewery si sposano bene con i pesci grassi e assai saporiti, quali sgombri o le sardine leggermente affumicate, mentre per i pesci carnosi perchè non provare una Pilsner ceca molto luppolata? Così, tanto per sfizio.
Fonte: Ben McFarland
martedì 24 marzo 2015
Libertas 4.7%
Birrificio: Costa Rica's Craft Brewing Company
Luogo: Cartago, Costa Rica
Sito: www.beer.cr
E' dal 2010 che questo stabilimento tiene alta la bandiera Costaricana dei sapori centramericani. L'hanno fondanto gli statunitensi Peter Gilman e Brandon Nappy, insieme a Christopher Derrichk, già attivo al Flying Dog, un birrificio statunitense. In mezzo a vulcani e foreste pluviali, con un nutrito seguito di surfisti, hanno creato questa Pale Ale tropicale dal colore bronzeo, ideata per convincere i Costaricani ad abbandonare bevande senza personalità.
Fonte: Ben McFarland
lunedì 23 marzo 2015
Death & Taxes 5%
Birrificio: Moonlight Brewing
Luogo: California
Sito: www.moonlightbrewing.com
Tra i vigneti della California settentrionale, fuori Santa Rosa e lontano dai sentieri battuti, sorge un birrificio remoto e sgangherato, ricavato da una capanna. Il mastro birraio risponde al nome di Brian Hunt: dopo aver lavorato per anni da Schlitz, l'ex gigantesco birrificio di Milwaukee, durante una bevuta di Ale in Inghilterra Brian si convinse che era giunto il momento di mettersi in proprio. Oltre a coltivare il proprio luppolo e a servire in prima persona le sue birre, si rifiuta di imbottigliarle, ritenendo che sia una vera crudeltà.
La Death & Taxes, una elegante Schwarzbier con note torrefatte, è la sua produzione più celebre; la si può trovare nei migliori bar di San Francisco e della contea di Sonoma.
Non lasciatevela sfuggire: è a dir poco deliziosa.
Fonte: Ben McFarland
domenica 22 marzo 2015
Pilsner Glass
Progettato per mantenere la schiuma della birra anche quando altri la perdono, questo classico bicchiere fa venire sete, eccita i bevitori e ottimizza il carattere del luppolo. Usatelo per Pilsner, Helles, Schwarzbier, Dunkel e Lager leggere.
Fonte: Ben McFarland
sabato 21 marzo 2015
Hitachino Nest White Ale 5%
Birrificio: Kiuchi
Luogo: Ibaraki
Sito: www.kodawari.cc
Il Kiuchi, noto in precedenza come produttore di sakè e shochu (un distillato di orzo, patate dolci o riso), è stato fondato nel 1823, ma ha cominciato a produrre birra solo dal 1986. Pur avendo la colpa di eccedere con la rifermentazione in bottiglia, non ha avuto paura di sperimentare altri approcci e ingredienti (come la birra di riso rosso e una eccezionale Eisbock). Oltre a noce moscata, scorza d'arancia e coriandolo, in quest' agrumata Wit belga si aggiunge succo d'arancia per conferire una nota leggermente acidula.
Fonte: Ben McFarland
venerdì 20 marzo 2015
Gold Miner 4.8%
Birrificio: Sudwerk
Luogo: Pfaffikon, Zurigo
Sito: www.sudwerk.ch
Una birra di origine Svizzera, fatta a Pfaffikon, a est di Zurigo, dall'emigrato californiano Gerry Farrell, che però segue lo stile inglese. Infatti la sua birra assomiglia alle tipiche Bitter inglesi e non ricorda affatto le californiane. La produzione segue il protocollo britannico, non quello tedesco, e usa una decina di malti. Il risultato è una Ale secca e bionda, beverina, con una modesta nota di luppolo speziato e piccante.
Fonte: Ben McFarland
giovedì 19 marzo 2015
Birre da Barbecue: Costine
Nessun altro cibo grigliato rivela brutalmente la mancanza di abilità culinaria quanto le costine. Sbagliate la cottura e non vi resterà altro da masticare che ossa e carne bruciata, una catastrofe da cui nessuna birra saprà salvarvi. Ma se la preparazione è giusta, se le ungete bene durante la cottura, se la salsa si amalgama e le spezie sono azzeccate, le costine saranno una rivelazione, specie con le Rauchbier, dolci e affumicate.
La rara Alaskan Smoked Porter è semplicemente sublime, mentre la Smoked Ale del Rogue appare più delicata. La Manchester Star Ale del JW Leeds, da una ritrovata ricetta del 1884, è perfetta per affondare il grasso sulla lingua.
Fonte: Ben McFarland
martedì 17 marzo 2015
Ungespundet Hefetrub 5,2%
Birrificio: Mahr's Brau
Luogo: Bamberga, Baviera
Sito: www.mahrs.de
Una classica Kellerbier figlia della più oculata produzione Bamberghese. D'inverno la sua tipica briosità da grandi festeggiamenti scivola bene in gola, ma è d'estate, quando la si sorseggia all'ombra di un albero, che questa birra pallida non filtrata e non pastorizzata diventa memorabile. Sotto una schiuma leggera si scoprono decisi aromi fragranti e un gusto secco e piccante; la pacata effervescenza di questa birra permette al sapore dei frutti estivi di danzare sulle vostra papille. Anche in bottiglia è perfetta, ma niente batte un bicchiere appena spillato da rubinetti del pub gestito dalla famiglia.
Fonte: Ben McFarland
lunedì 16 marzo 2015
Boccale Tedesco
Ideato per bere a grandi sorsate più che per meditare, questo bicchiere dalle pareti spesse in origine era fatto di ceramica bavarese, e nei pub ottocenteschi all'aperto (Biergarten) era provvisto di un coperchio di latta (sollevabile con il pollice) per impedire che nella bevanda cadessero foglie e insetti. Oggi sopravvivono le versioni dalle spesse pareti di vetro; se ne vedono volteggiare un'infinità nella Germania del Sud. Usatelo per le Oktoberferst Lager, le Helles, le Weizendunkel e le Marzen.
Fonte: Ben McFarland
domenica 15 marzo 2015
Miyama Blonde 7%
Birrificio: Shiga Kogen
Luogo: Nagamo
Sito: www.tamamura-honten.co.jp
Già produttore di sakè per ben due secoli, lo Shiga Kogen nel 2004 ha aperto - sempre a Nagamo - una filiale birraria, con la giusta esuberanza dei più giovani. Demolendo il mito secondo cui il riso fa scadere la qualità della birra, l'uso della varietà Miyama Nishiki conferisce a questa Saison una delicata soavità, estratti dagli steli rampicanti del birrificio stesso.
Fonte: Ben McFarland
sabato 14 marzo 2015
Etoile du Nord 4,5%
Birrificio: Thiriez
Luogo: Esquelbecq, Nord-Passo di Calais
Sito: www.brasseriethiriez.com
Grazie al suo birrificio di Esquelbecq, Daniel Thiriez si è fatto conoscere per il suo ruolo pioneristico di sostenitore del luppolo sulla scena francese, mentre la nazione intera continua a preferire il dolce malto. Forse Daniel subisce l'influsso dei campi di luppolo del Kent, in Inghilterra, che in effetti sono poco lontani, giusto al di là della Manica. L'Etoile du Nord, che negli Stati Uniti viene venduta con l'etichetta Thiriez Extra, è una Ale di colore chiaro e dal gusto affascinante e dissetante, ove spicca la pungente personalità del luppolo pepato.
Fonte: Ben McFarland
venerdì 13 marzo 2015
IV Saison 6,5%
Birrificio: Jandrain Jandrenouille
Luogo: Brabante, Vallonia
Sito: www.brasseriedejandrainjandrenouille.be
In Belgio si produce raramente una Saison senza aggiungere spezie o speciali zuccheri alla fermentazione, ma nella IV Saison, sublime bevanda dal profumo brioso, sono assenti entrambi; questa birra attinge il suo sentore di litchi, limone e pompelmo dai luppoli americani. Stèphane Meulemans e Alexandre Dumont la preparano con grande cura in un ex granaio di pietra del Brabante. Per magnificare gli effetti del loro piccolo impianto importano il luppolo agrumanto Yakima Chief dallo stato di Washington. Qui il luppolo brilla come non mai.
Fonte: Ben McFarland
giovedì 12 marzo 2015
Flute Glass
L'aspetto agile e snello di questo elegante calice lungo e stretto si presta classicamente alle birre con vivace carbonatazione e aromi delicati. L'orlo ripiegato verso l'interno trattiene la schiuma effervescente e facilita la liberazione del profumo. Come i gattini, il cioccolato e le scarpe, piace molto alle donne. Usate questo bicchiere con le Lambic, le Gueuze, le birre Champagne, le Kriek e le Flemish Red.
Fonte: Ben McFarland
mercoledì 11 marzo 2015
Birre da Barbecue: Salsicce
Ai giorni nostri non basta essere una normale salsiccia. Prendere quelle inglesi: a lungo era stato sufficiente insaccare la carne con budello di collagene, ma oggi l'amalgama di maiale viene impreziosita con mele, albicocche, pepe, salvia, cipolle, peperoncino rosso, timo, zenzero prezzemolo, e chi più ne ha più ne metta.
Anche se le vostre salsicce sono molto speziate e ricche di erbe, non dovete andare oltre una tipica Bitter Britannica: la pungente Landlord del Timothy Taylor funziona a dovere, come peraltro la Tribute, prodotta con orzo Maris Otter e prodotta in Cornovaglia dal St. Austell.
Per le salsicce bovine più piccanti, come le merguez nordafricane, una Pale Ale forte, molto amara e luppolata nonché rinfrescante, vi farà sentire più appagati.
Ma ovviamente sono i Tedeschi a eccellere nella combinazione fra birra e salsicce. Per loro è il passatempo nazionale. Con i Wurstel funzionano meglio le birre bavaresi, le Dunkel si associano bene alle salsicce arrostite (Bretwurst), mentre la birra affumicata di Bamberga è perfetta per i salsicciotti (Knackwurst).
La brillante Helles è ideale con le salsicce affumicate (Frankfurter) accompagnate dai crauti.
Fonte: Ben McFarland
martedì 10 marzo 2015
Three Sheets 4.9%
Birrificio: Lord Nelson
Luogo: Sydney
Sito: www.lordnelson.com.au
Il Lord Nelson ha occupato i locali del più antico albergo cittadino (1841) e adesso è il pilastro irrinunciabile di uno spaccio di alcolici inglesi, la cui autenticità commuoverebbe anche l'emigrato più rude. E' dal 1985 che qui si produce con tipico piglio britannico, eppure nella Three Sheets emerge anche la dimensione australiana, l'equilibrio di una Pale Ale più adatta al bicchiere da una pinta che a un boccale.
Fonte: Ben McFarland
domenica 8 marzo 2015
Coney Island Lager 5,5%
Birrificio: Shmaltz Brewing Company
Luogo: California
Sito: www.shmaltzbrewing.com
La nascita di questo birrificio risale al 1997, quando il suo fondatore, l'ebreo Jeremy Cowan, estrasse con alcuni amici il succo di otto cassette di melagrane. Poi lo concentrò, insieme a 1500 dollari, ed un birraio locale che lo trasformò in cento casse di He'Brew, una birra Kosher che recava sull'etichetta la figura di un rabbino verde danzante.
Grazie al suo istinto per gli affari avvalendosi delle attrezzature in acciaio inossidabile dell' Olde Saratoga Brewing, Cowan oggi vende 16 tipologie di birre in 31 stati americani, nonché all'estero.
Nel 2009 ha fondato una succursale, la Coney Island Craft Brewing, che produce una birra scura molto apprezzata dagli assidui frequentatori del parco divertimenti newyorchese.
E' un'ottima Pilsner erbacea, fermentata con otto malti e mezza dozzina di luppoli, che le conferiscono un corpo vivace con una nota agrumata dovuta al Cascade.
Fonte: Ben McFarland
sabato 7 marzo 2015
5 O'Clock Shadow 7,6%
Birrificio: Grand Teton Brewing
Luogo: Idaho
Sito: www.grandtetonbrewing.com
Molto ricercata e raramente rintracciabile al di fuori dell' Idaho, questa Double Black Lager in edizione limitata è frutto di un ricco carnet di malti, tra cui Crystal, Chocolate e Roast, un una manciata di luppoli nobili tedeschi ed una maturazione a freddo di 4 mesi. Il sapore è ricco, tostato e torrefatto, il colore nero come l'inchiostro; si lega al bicchiere e conferisce al palato un gusto di caffè, liquirizia e affumicato.
Fonte: Ben McFarland
venerdì 6 marzo 2015
Birre da Barbecue: Hamburger
Come sa qualsiasi intenditore di braci, tutto inizia con la carne di manzo. Per un panino economico farcito di carne macinata andrà bene qualunque Lager; ma per un vero pane fragrante che racchiude pezzi scelti di stinco bovino, tritato e marinato con una serie di ingredienti (cetrioli dolci, peperoncini, salsa piccante) serve una bevanda dai sapori di frutta fresca, un pò dolce, con un tocco di amaro per contrastare il grasso.
Ricca di questi aromi è la Anchor Libery Ale, una birra della West Coast basata sul mitico luppolo Cascade, ormai un classico.
Oppure dall'Inghilterra, la Oakham Citra, un solo luppolo (il Citra), ma una miscela fantastica e rinfrescante che inizia con una leggera nota di frutta estiva e finisce con un amaro gentile e una delicata secchezza.
Fonte: Ben McFarland
giovedì 5 marzo 2015
Weizen Glass
Sia per l'aspetto che per il gusto, una Weissbier bavarese è due volte migliore in questo elegante bicchierone. Formoso come una ragazza tirolese paludata nel suo dirndl, fa salire una ricca schiuma verso l'orlo e libera l'aroma di banana/chiodi di garofano che ci si aspetta. Usatelo con tutte le Weissbier, le Hefeweize e le Weizendunkel.
Fonte: Ben McFarland
martedì 3 marzo 2015
Kolsch 4,8%
Birrificio: Paffgen
Luogo: Colonia, Renania
Sito: www.paeffgen-koelsch.de
A Colonia non esistono birrifici tradizionali più piccoli di questo. La birra della casa, prodotta nella parte occidentale della città dal 1883, è forse la versione più piccante delle produzioni locali. Dopo aver assaggiato l'originale fruttato non ho potuto che confermare la mia conversione alle Kolsch.
Fonte: Ben McFarland
domenica 1 marzo 2015
Dimpled Mug
E' una forma classica, importata dopo la Seconda Guerra Mondiale, che oggi sta riprendendo piede. Forse i super esperti di sensazioni olfattive non lo approvano, ma sorvoliamo. Resistente ed elegante nella sua rudezza, dotato di manico e dal carisma caleidosopico, questo boccale ci sfida a bere. Usatelo per le Pale Ale, le migliori Bitter e per le altre Ale stagionate in cask.
Fonte: Ben McFarland
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